Un utilizzo gratuito del trasporto pubblico per tutti gli utenti risulterebbe problematico sotto il profilo costituzionale, conclude un nuovo studio.
Secondo la perizia condotta dal professore Felix Uhlmann e da Jasmina Bukovac dell'Università di Zurigo su mandato dell’Ufficio federale dei trasporti, la gratuità generalizzata dei trasporti pubblici sarebbe in contraddizione con la Costituzione federale.
L'Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS) prende atto con sollievo di questa conclusione. Il trasporto pubblico è già finanziato in larga misura dai cantoni e dai comuni. Il venir meno dei contributi dei passeggeri pregiudicherebbe il finanziamento sostenibile del trasporto pubblico. L’ACS sottolinea l’importanza di una rete di trasporti pubblici di qualità e di un trasporto regionale funzionante, soprattutto nelle regioni rurali. In questo senso, un “trasporto pubblico gratuito” alle spese del settore pubblico va respinto.